martedì 13 luglio 2010

Passo Monte Croce di Comelico



Anche oggi una camminata stupenda, forse la piu' bella. Dai prati della Croda Rossa (sopra a Moso) sino al passo Monte Croce di Comelico dove si delinea il "confine" tra Veneto e Alto Adige. Non troppo faticoso e su in cima (mt. 2000 circa) abbiamo trovato anche la neve. Le foto qui sopra si riferiscono appunto a questa parte del percorso.
E qui invece stavamo gia' riscendendo...
Domani dovro' cambiare la mia eta' sulla scheda..ohi ohi..

lunedì 12 luglio 2010

Passeggiate e lane..

Sabato siamo stati a Lienz in bicicletta; una maratona di 42 km (anche qualcosa di piu') piacevolissima, a tratti sotto al sole, a tratti all'ombra in mezzo al bosco. Siamo arrivati in questa cittadina alle 14 circa e tutti i negozietti erano chiusi, perche' gli austriaci giustamente santificano il sabato pomeriggio e la domenica. Mi ricordavo di un negozietto dove avevo comperato della lana non trattata, (parliamo di 14 anni fa) un po' ruvida forse, ma dai colori estremamente naturali. E dopo aver compiuto un paio di giri attorno alla piazza principale..ta dah...ho ritrovato il negozietto, chiuso, ma era li' che mi strizzava l'occhio. Quindi mi sono ripromessa che sarei tornata prima della fine della mia vacanza.


Ieri invece siamo partiti dal Rifugio "Ai Baranci" e abbiamo raggiunto un altro rifugio che si chiama "Ai tre scarperi". Ci sono due possibilita' di percorso: uno carrozzabile, forse un po' piu' lungo, ma accessibile a tutti e uno in mezzo al bosco, molto piu' faticoso (almeno per me che non sono molto allenata), ma decisamente molto piu' suggestivo e silenzioso. Ovviamente abbiamo optato per la seconda soluzione e quando siamo arrivati alla meta ci siamo premiati con uova, speck, patate arrostite e birra. E per finire :)) frittelle con gelato alla vaniglia! E io ero FE LI CE!!!
Questo pero' soltanto ieri, perche' era domenica e i negozietti di alimentari erano chiusi, quindi non abbiamo potuto provvedere ai soliti panini con formaggio.



E queste foto sopra si riferiscono appunto al ritorno della passeggiata di ieri.

Oggi invece abbiamo fatto riposare le nostre gambine che in questi ultimi 3 giorni abbiamo sottoposto a dura prova e come avevo promesso (a chi? ma a me stessa, naturalmente!) siamo ritornati a Lienz, in orario di apertura dei negozi e..e...si' mi sono comperata 8 gomitoloni di lana naturale e un gomitolo (e qui mi sono fatta un po' convincere, un po' infinocchiare dalla signora austriaca) di lana melange blu, per confezionare un paio di calzettoni a mano, da fare con i 4 ferri..non so da che parte cominciare, ma la signora mi ha consegnato un foglietto con le spiegazioni. In tedesco. Lingua che conosco poco e male!!Va beh, ho gia' identificato un'amica che mi aiutera' con la traduzione. Comunque sono contenta, mi porto a casa un pezzetto di Austria, forse una delle cose migliori, dopo lo strudel e la marmellata di mirtilli neri.


venerdì 9 luglio 2010

Adorate Dolomiti!

Solo qualche foto ( grazie ai pc portatili). Oggi abbiamo raggiunto un rifugio 2447 metri, 3 ore e 30 di cammino e siamo riusciti a scattare anche un bel po' di foto. Il cielo non era limpidissimo, ma il posto era stupendo. Rocce, distese verdi, fiori insoliti ( anche azalee selvatiche) hanno reso la giornata stupenda. E tanta tanta pace:))



La mia dolce meta' salvato da una panchina provvidenziale..



E questa sono io in prossimita' della vetta..sono arrivata con le gambe mollicce..e sono scesa che sembravo Pinocchio con le gambe di legno!!Ma mi e' piaciuto tanto. Abbiamo mangiato panini, bevuto acqua di sorgente e goduto di una vista meravigliosa.
Domani e' prevista una maratona in bici (42 km).Speriamo bene!

lunedì 5 luglio 2010

Un po' d'ordine..

E' decisamente arrivata l'estate! Sabato e domenica la temperatura ha raggiunto i 35 gradi con percentuale di umidità pari al 90% (aiutooooo)! Da un lato ci si dice "eh, finalmente dopo 6 mesi di pioggia, nebbia e acque alte, ci voleva..e ora ci si guarda e si pensa "se continua questo caldo, rischiamo di crepare". Ma allora, saremo mai contenti? Il punto è che la mia città, meravigliosa e amata da gran parte dei suoi abitanti é, poverina lei, dotata di un clima parecchio difficile. Significa che l'umidità (pioggia, acqua alta, nebbia o afa che sia) é una componente fondamentale del nostro habitat! E quindi dobbiamo rassegnarci ad avere il 10% delle giornate annuali terse e asciutte. Per il resto: UMIDO!
E proprio a causa di questo caldo torrido che impedisce a molti di noi di avvicinarci alle spiagge, sabato pomeriggio ho tirato fuori la mia vecchia Singer, mi sono posizionata sul terrazzino con una bella bottiglietta di Gatorade et voilà, ho finalmente confezionato (il tutto si é risolto con due cuciture diritte) la tenda "nascondi disordine" del mio angolo detersivi in bagno.


Questo é la versione prima..


E questa é la versione dopo. La struttura è di "mamma Ikea" acquistata a pochi euro e dotata di una tendina sintetica/plastificata. Che andava davvero sostituita. Ho comperato un tessuto a quadrettini beige e verdi, 100% cotone al mercato che ha luogo ogni martedì nell'isola dove vivo e via! Un po' di buona volontà e il gioco é fatto. Mi piace, dà calore al mio bagnetto. Ed é una fibra naturale.

Ed ecco il mio minuscolo "angolo lavanderia" a fine opera :))

E in onore al riciclo di tutto e del non spreco, con la rimamente stoffa ho confezionato il retro del ricamo (non ancora finito) che sto portando avanti per mia figlia; domani, prima di andare in ufficio, tornerò al mercatino del martedì per acquistare l'imbottitura interna. E mi coccolerò prendendo un caffé in uno dei miei chioschetti preferiti.