venerdì 16 settembre 2011


Incredibile..ieri durante la salita per raggiungere il Rifugio Vicenza, quindi a circa 2000 metri, ho incontrato quest'albero incredibile. Cresciuto tra 2 sassi i quali sono poggiati a loro volta sopra una pozza d'acqua. Mai visto niente di simile prima d'ora!

 
Ai piedi del Sassolungo.


Un amico fuori dal Rifugio Vicenza, in attesa che io lasciassi qualcosa da mangiare. La sua pazienza è stata ricompensata con un pezzo del mio panino.

giovedì 15 settembre 2011

Finalmente, le vacanze!


Finalmente! Le vacanze sono arrivate, anche se brevi perchè quest'anno le ho spezzettate per svariate ragioni; credo di essre stata l'ultima ad andare in ferie nell'azienda dove lavoro e, in effetti ero un po' alla frutta. Comunque, sììì, ce l'abbiamo fatta e venerdì scorso siamo partiti ( io e il mio Lui) alla volta della dolce Val Gardena, precisamente a Selva, dove ero stata ben 10 anni fa e in periodo invernale. E ' stata una magnifica sorpresa. Il posto è incantevole, curatissimo e gli abitanti sono molto gentili.


Il primo giorno ci siamo goduti uno splendido picnic sui prati di Vallelunga, il che non ha comportato alcuno sforzo fisico, ma ci ha permesso di ricaricare un po' le batterie fisiche  e mentali per affrontare il giorno successivo la prima escursione.


Alla volta del Rifugio Puez, partendo da Passo Gardena. In tutto sei ore, tre a salire e tre a scendere, con una sosta per mangiare al sacco e bere una tazza di tè godendo di un panorama stupendo. Qui sopra un'immagine poco prima di arrivare in cima.


Camminare in montagna mi regala una sensazione di pace. Trovarmi in un sentiero dove non si incontra anima viva e dove si può ascoltare soltanto il rumore del vento (se c'è), è uno stato di grazia!
Potendo scegliere, prediligo le camminate in mezzo al verde, attraversando boschi e come è capitato l'altro giorno, dove si possono fare incontri inusuali: uno scoiattolo, la cui velocità non mi ha permesso di fotografarlo. Mi sono accontentata di fotografare un fiore a 2.600 metri..




e poi fare una sosta in una malga e godere di una fetta di strudel e una tazza di caffè nero!

e prima di arrivare a destinazione, buttarsi su un plaid, togliersi le scarpe e assaporare il "dolce far niente". Almeno per poco.