lunedì 12 luglio 2010

Passeggiate e lane..

Sabato siamo stati a Lienz in bicicletta; una maratona di 42 km (anche qualcosa di piu') piacevolissima, a tratti sotto al sole, a tratti all'ombra in mezzo al bosco. Siamo arrivati in questa cittadina alle 14 circa e tutti i negozietti erano chiusi, perche' gli austriaci giustamente santificano il sabato pomeriggio e la domenica. Mi ricordavo di un negozietto dove avevo comperato della lana non trattata, (parliamo di 14 anni fa) un po' ruvida forse, ma dai colori estremamente naturali. E dopo aver compiuto un paio di giri attorno alla piazza principale..ta dah...ho ritrovato il negozietto, chiuso, ma era li' che mi strizzava l'occhio. Quindi mi sono ripromessa che sarei tornata prima della fine della mia vacanza.


Ieri invece siamo partiti dal Rifugio "Ai Baranci" e abbiamo raggiunto un altro rifugio che si chiama "Ai tre scarperi". Ci sono due possibilita' di percorso: uno carrozzabile, forse un po' piu' lungo, ma accessibile a tutti e uno in mezzo al bosco, molto piu' faticoso (almeno per me che non sono molto allenata), ma decisamente molto piu' suggestivo e silenzioso. Ovviamente abbiamo optato per la seconda soluzione e quando siamo arrivati alla meta ci siamo premiati con uova, speck, patate arrostite e birra. E per finire :)) frittelle con gelato alla vaniglia! E io ero FE LI CE!!!
Questo pero' soltanto ieri, perche' era domenica e i negozietti di alimentari erano chiusi, quindi non abbiamo potuto provvedere ai soliti panini con formaggio.



E queste foto sopra si riferiscono appunto al ritorno della passeggiata di ieri.

Oggi invece abbiamo fatto riposare le nostre gambine che in questi ultimi 3 giorni abbiamo sottoposto a dura prova e come avevo promesso (a chi? ma a me stessa, naturalmente!) siamo ritornati a Lienz, in orario di apertura dei negozi e..e...si' mi sono comperata 8 gomitoloni di lana naturale e un gomitolo (e qui mi sono fatta un po' convincere, un po' infinocchiare dalla signora austriaca) di lana melange blu, per confezionare un paio di calzettoni a mano, da fare con i 4 ferri..non so da che parte cominciare, ma la signora mi ha consegnato un foglietto con le spiegazioni. In tedesco. Lingua che conosco poco e male!!Va beh, ho gia' identificato un'amica che mi aiutera' con la traduzione. Comunque sono contenta, mi porto a casa un pezzetto di Austria, forse una delle cose migliori, dopo lo strudel e la marmellata di mirtilli neri.


Nessun commento:

Posta un commento